Ci siamo, i formaggi italiani selezionati da Vincenzo Mancino tra i più antichi e prelibati saranno in mostra il prossimo fine settimana a Roma nell’evento FORMATICUM. La tradizione, non solo nel gusto, ma anche nelle modalità produttive, in linea con il rispetto degli animali e dell’ecosistema, sarà la protagonista assoluta.
Formaticum 2020 si svolgerà sabato 8 febbraio dalle ore 11:00 alle 20:00 e domenica 9 dalle 10:00 alle 19:00 presso lo spazio espositivo Wegil a Trastevere. Il biglietto di ingresso è di 5 euro. Espositori da tutta Italia vi aspettano per proporvi i loro prodotti! Potrete assaggiarli sorseggiando vini laziali selezionati da DOL.
Anche quest’anno la delegazione romana di ONAF ha organizzato molti seminari di approfondimento sul mondo del formaggio. Alcuni saranno gratuiti, altri avranno un costo pari a 3,00 euro. È comunque necessario prenotare il proprio posto a questo link: http://bit.ly/formaticum2020_seminari. Ecco il programma:
Sabato 8 febbraio:
Domenica 9 febbraio
Il pomeriggio domenicale è particolarmente ricco: prevede la premiazione di 15 botteghe del gusto romane, selezionate da Vincenzo Mancino e da La Pecora Nera, che hanno promosso formaggi di alta qualità sul mercato romano. In più, saranno premiati con l’ingresso gratuito a Formaticum cinque clienti di queste botteghe, i più curiosi, attenti e appassionati di formaggi.
Inoltre anche quest’anno sarà assegnato un premio in onore e alla memoria di Roberto Molinari, giovane pastore scomparso lo scorso anno mentre era al pascolo, sugli altopiani di Arcinazzo, a pochi chilometri da Roma. Lo vincerà l’azienda partecipante che si è distinta per qualità e tradizione familiare.
Vi garantiamo che dopo aver assaggiato i formaggi straordinari presenti a Formaticum sarà dura tornare ai prodotti da supermercato. E chi vive la terra tutto il giorno ha proprio bisogno di consumatori che stimino utile il suo lavoro! Questo l’appello di Vincenzo Mancino la settimana scorsa alla presentazione dell’evento:
“Se vogliamo mantenere vivi il pascolo in montagna, le produzioni a latte crudo, la transumanza, la mungitura a mano, la cultura del sottobosco, questi prodotti devono diventare la domanda quotidiana di noi consumatori!”