Il provolone è uno tra i formaggi a pasta filata più conosciuti e apprezzati della tradizione casearia laziale, un prodotto caseario che nasce dall'arte dei migliori casari.

Proprio così, perché quel rituale che vede la filatura della pasta è un'arte, un rito antico e molto scenografico capace di coinvolgere chiunque si trovi a seguire il lavoro manuale del casaro esperto.

Da sapienti filature, mozzature e intrecci nascono provole e provoloni che, contrariamente a quanto potrebbe apparire a un occhio meno attento, non sono affatto sinonimi ma piuttosto due formaggi a pasta filata diversi tra loro non solo per le dimensioni, ma anche per il gusto. Il sapore racchiuso all'interno della provola artigianale è delicato, caratteristica che, unita alla sua consistenza "morbida" la rende perfetta sia da consumare durante i pasti che come ingrediente per molte ricette di cucina. Il provolone ha solitamente una stagionatura piuttosto lunga, caratteristica che gli dona un colore più marcato e un gusto più intenso, talvolta tendente al piccante.

Tra le eccellenze casearie di questo formaggio dalla tradizionale forma ovoidale troviamo il Provolone di Formia 24 mesi. A dare a questo formaggio un gusto particolare è il lungo processo di affinatura, che viene fatto in uno dei territori doc per la lavorazione dei prodotti caseari. Il microclima tipico della zona tra Formia ed Itri dona al formaggio a pasta filata tutte quelle proprietà organolettiche che lo rendono un prodotto in grado di soddisfare anche i palati più esigenti e raffinati.
 

Provole e provoloni del Lazio, prodotti da tutelare

La globalizzazione alimentare rischia di farci perdere tante produzioni casearie di piccoli produttori che non riescono a “sopravvivere” alle grandi catene di distribuzione.

Noi di DOL Di Origine Laziale abbiamo deciso di tutelare e salvaguardare quelle piccole realtà che spesso ci permettono di portare sulle nostre tavole prodotti caseari della tradizione, offrendo loro il sostegno necessario per continuare a portare avanti un progetto basato sul rispetto delle persone, delle stagioni e della natura, sulla volontà di promuovere i prodotti del territorio e sul desiderio di tramandare alle generazioni future quel bagaglio enogastronomico tipico della nostra regione.