Cibo Agricolo Libero

Cibo Agricolo Libero è il progetto, voluto e gestito direttamente da Vincenzo Mancino di Proloco DOL, per la realizzazione di un caseificio e dell’intera filiera di produzione all’interno della Casa Circondariale Femminile di Rebibbia. Riprendendo dal sito-web del Gambero Rosso: Durante una gara di cucina organizzata all’interno della Casa Circondariale, mi hanno chiesto se avevo qualche idea per impiegare gli spazi inutilizzati. In quel periodo si era da poco liberata la pulcinaia – i pulcini erano stati spostati per farli crescere all’aperto – e la prima cosa che ho pensato era di destinare l’area alla produzione dei formaggi Cibo Agricolo Libero è un progetto “messo in piedi solo grazie ai finanziamenti privati”, senza sovvenzioni pubbliche, né sgravi fiscali. “Inizialmente doveva chiamarsi Cibo Libero, per ovvi motivi, poi abbiamo inserito ‘Agricolo’ per differenziarlo dalla produzione industriale. Abbiamo voluto sottolineare la filiera corta, certificata e certa che caratterizza i nostri formaggi” L’articolo completo su Cibo Agricolo Libero sul sito del Gambero Rosso: Cibo Agricolo Libero. Il carcere di Rebibbia diventa caseificio La pagina web del progetto Cibo Agricolo Libero: https://www.facebook.com/Cibo-Agricolo-Libero-1510084422624317/ L’intervista a Vincenzo Mancino dal sito di Agrodolce (e presto un nuovo post!)

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